Durata totale: 3 giorni Giorni di trek: 3 Periodo: dal 30/12/2019 al 01/01/2020 Difficoltà: Medio Note difficolta’: Il trek è classificato come itinerante, quindi il socio deve essere attrezzato con l’equipaggiamento completo per effettuare il trekking e per la permanenza in rifugio. Il secondo giorno sarà possibile alleggerire lo zaino lasciando ciò che non serve in rifugio. Tipologia di trek: residenziale Pernottamento: rifugio
Presentazione La leggenda che narra l’origine della val Codera non è luminosa: si dice che a Dio, dopo che ebbe fatto il mondo, avanzasse un mucchio di pietre e che decise di spargerle un po’ alla rinfusa, creando la valle il cui nome, infatti, deriva da “cote”, cioè masso. Ma la bellezza selvaggia della val Codera non è data solo dal granito: prosperano fitti boschi misti con acacie, frassini, castagni secolari. Pur non avendo collegamenti con la pianura, non è ancora del tutto spopolata ed ha saputo mantenere il suo valore ambientale e le sue peculiarità. Per secoli l’attività economica è stato un duro lavoro: l’estrazione e la lavorazione della pietra. Le cave vennero chiuse solo negli anni ’70, quando l’uso del granito andò riducendosi. Il panoramico tracciato chiamato “tracciolino”, che fu costruito negli anni ’30, è un altro simbolo di questa valle. Servì per il trasporto di uomini e materiali in occasione della costruzione della diga Codera.
Info riguardanti il viaggio Andata: Ore 10,20 ritrovo partecipanti alla stazione FS di Novate Mezzola. Per chi parte da Milano: Ore 7,50 ritrovo partecipanti davanti al bar-pizzeria della stazione Centrale di Milano, a sinistra guardando i binari; ore 8,20 treno per Colico (a. 9,47); coincidenza alle ore 10,02 con arrivo a Novate Mezzola alle ore 10,16.
Ritorno: ore 17,03 treno da Novate Mezzola per Colico (a. 17,16); coincidenza alle ore 18,16 per Milano Stazione Centrale (a. 19,40). ORARIO DA CONFERMARE
Giorno per giorno:
Giorno 1
Arrivo a Novate Mezzola. Da Novate Mezzola, lungo un sentiero a tornanti di
gradoni in pietra, si guadagna velocemente quota. Questo primo balzo
altimetrico è la testimonianza lasciata dal ghiacciaio pensile,
“affluente” di quello maggiore che percorreva la Valchiavenna. Uno
zoccolo roccioso che, in gran parte, è stato eroso dal torrente Codera che
corre in basso. Trek: Novate Mezzola (m 212), Avedee (m 790), Codera (m 825) –
pranzo con propri viveri Quota di partenza: 212 m – Dislivello salita: 640 m Quota di arrivo: 825
m – Dislivello discesa: 70 m Lunghezza
tappa: 6 km Ore di cammino effettive senza sosta: 03:30 Sistemazione presso
Osteria Alpina cena.
Giorno 2
Colazione. Il sentiero procede quasi in piano per attraversare la valle e
condurci ai casolari di Tiune, Saline, Stoppadura e Bresciadega, dove si trova
l’omonimo rifugio e da dove, seguendo un falsopiano circondato da larici, si
giunge al rifugio Brasca, che sorge in mezzo a pascoli, al limite del boschetto
che circonda l’alpe. Da questa pittoresca posizione si ha una vista
interessante sulle Cime d’Averta e soprattutto sulle lisce pareti di granito della
Sfinge e del Ligoncio. Trek: Codera (m 825), Saline (m 1045), Piazzo (m 1133),
Bresciadega (m 1240), Rif. Brasca (m 1304), Codera – pranzo con propri viveri
Quota di Partenza: 825 m – Dislivello
salita: 480 m Quota di Arrivo: 825 m –
Dislivello discesa: 480 m Lunghezza tappa: 12 km Ore di cammino
effettive senza sosta: 05:00
Rientro in rifugio, cena di San Silvestro!
Giorno 3
Colazione. Attraverso una forra, che si supera per mezzo di un ponte in pietra
con una bella edicola sacra, si raggiunge l’altro versante idrografico del
torrente Codera e si prosegue inoltrandosi in un antico castagneto sino alla
frazione di Cii. Raggiunto il Tracciolino, lo si percorre sino ad ammirare
un’ampia veduta su San Giorgio, che si raggiunge rapidamente in discesa. Il
sentiero che porta a Novate Mezzola passa sopra la vecchia cava e offre un
grandioso panorama verso il Pian di Spagna. Trek: Codera (m 825), Cii (m 939),
Cola (m 1018), San Giorgio (m748), Novate Mezzola (m 213) – pranzo con propri
viveri Quota di partenza: 825 m –
Dislivello salita: 250 m Quota di arrivo: 213 m – Dislivello discesa: 865 m Lunghezza
tappa: 8 km Ore di cammino effettive senza sosta: 03:30 Partenza treno per
Milano.